Climatizzatori senza unità esterna. Pro e contro.

Al giorno di oggi, come ben sappiamo è diventato quasi essenziali possedere un climatizzatore in casa, il quale soprattutto nei periodi più caldi non se ne può fare a meno, e perché no anche in inverno se dotati di un efficiente classe energetica in riscaldamento.

Sicuramente la scelta è vasta, abbiamo anche visto i migliori clima sul mercato al momento (I 5 migliori Climatizzatori del 2024). Una peculiarità di questi fantastici sistemi di cui non vi abbiamo mai parlato, sono i climatizzatori senza unità esterna, ottimali per chi ha problemi di spazio.

Ma come funzionano? Quali sono i loro vantaggi e svantaggi? Vediamoli insieme

COME FUNZIONANO?

Di solito alla parola “climatizzatori” si pensa al classico split interno e il macchinario esterno. Per intenderci lo split interno rappresenta l’apparecchio che si trova internamente alla nostra casa, il quale viene controllato dal classico telecomando, se di generazione più moderna anche da remoto (smartphone, tablet); mentre la macchina esterna, composta da ventola e un sistema di raffreddamento, il quale però, nota dolente, occupa molto spazio. Proprio per questo motivo si potrebbe pensare all’installazione di un climatizzatore senza unità esterna che generalmente sono installati molto meno frequentemente, ma a volte si è “obbligati” per mancanza di spazio, regole condominiali. Insomma, per un motivo o per un altro l’installazione dell’impianto classico interna ed esterna può essere compromesso. Gli apparecchi senza unità esterna hanno il motore direttamente all’interno di essi; quindi, il funzionamento è pressoché lo stesso; alla parete vengono collocati due fori che collegano il macchinario con l’esterno, per favorire lo scambio termico. I costi sia di acquisto che di installazione sono più bassi rispetto al “normale” sistema di raffreddamento/riscaldamento.

Due esempi che possiamo trovare in commercio, li abbiamo presenti sul nostro sito. Della vasta scelta possiamo trovare L’ARGO APOLLO E L’INNOVA HP progettati appositamente per chi ha problemi di ingombro o altre restrizioni

ARGO APOLLO: https://www.climatuo.it/search/?sort=argo+apollo&submit=

INNOVA HP: https://www.climatuo.it/search/?sort=INNOVA+HP&submit=

Capito ormai come funzionano andiamo a scoprire i “lati buoni e i lati cattivi” che ci offrono questa gamma di prodotti per avere una panoramica completa in caso di acquisto di uno di questi prodotti

I VANATAGGI DEI CLIMATIZZATORI SENZA UNITA’ ESTERNA

Nei pro c’è da dire sicuramente l’evoluzione estetica che hanno avuto negli anni, capace di integrarsi al meglio anche in ambienti più particolari. Come già ribadito nel paragrafo precedente, i sistemi senza unità esterna sono estremamente utili se si hanno restrizioni particolari.

Magari se si abita in centro città è molto più comune trovare delle zone architettoniche che non possono essere compromesse, di conseguenza meno spazio per installare il sistema esterno.

Un altro esempio potrebbe essere dei lavori di manutenzione che non permettono di avere lo spazio necessario e per di più potrebbe compromettere la corretta installazione creando problemi si a voi acquisitori, sia agli installatori di non lavorare in sicurezza e con efficacia

GLI SVANTAGGI DEI CLIMATIZZATORI SENZA UNITA’ ESTERNA

Naturalmente come in tutti gli elettrodomestici, ci sono i contro d fronteggiare.

Un tasto dolente è sicuramente l’efficienza energetica ridotta; non è una novità che con la presenza di un macchinario esterno il cui compito è completamente diverso dall’unità esterna garantisce una completezza al climatizzatore, quest’ultima va a svanire senza unità esterna.

Inoltre, potrebbero creare fastidio all’interno, poiché hanno bisogno per forza di una parete che collegamenti esterni, altrimenti il prodotto non potrà funzionare. L’unità solo interna è sicuramente più ingombrante di uno split a parete; in questo modo non darete fastidio all’ambiente circostante, ma avrete un problema in casa! Ultima ma non per importanza è il rumore interno, infatti non creerete fastidio ai vostri vicini, ma sappiate che il climatizzatore è più rumoroso dei semplici split interni. Ed è per questo che quelli di ultima generazione stanno cercando di fronteggiare questo problema, puoi trovare i link di due dei tanti che sono presenti sul nostro sito nel secondo paragrafo di questo blog.

CONCLUSIONE

Per tutti i bonus climatizzatori, lo sconto in fattura non è ammesso. Invece i bonus casa e mobili hanno bisogno, come già anticipato nei paragrafi prima, di pagamenti tracciabili come bonifici parlanti, i quali permettono di documentare gli acquisti e di usufruire della detrazione.