Come Calcolare la Potenza di una Caldaia

Come Calcolare la Potenza di una Caldaia

05 - Dic - 2020

La potenza di una caldaia, più correttamente potenza termica nominale, è un valore espresso in chilowatt (kW) e indica il calore che è in grado di rilasciare in ambiente. Le caldaie a uso domestico hanno di solito una potenza compresa tra 24 e 35 kW. Essendo  un parametro fondamentale, viene  sempre indicato nell’etichetta energetica e nel libretto di istruzioni dell’apparecchio.

La sostituzione di un impianto di riscaldamento è una spesa che una famiglia deve sostenere,  se è  ancora in possesso di vecchi impianti di riscaldamento. Grazie alle nuove tecnologie, questa spesa può diventare un investimento a lungo termine, poiché la resa energetica di una nuova caldaia a condensazione è sicuramente maggiore rispetto ad un normale impianto datato.

La scelta di una caldaia non va  fatta solo in base alle promesse di una pubblicità o al consiglio di un amico.  Bisogna considerare che ogni casa ha caratteristiche di isolamento termico e dimensioni diverse dalle altre e per ciascuna di esse ci sarà quindi il tipo di caldaia adatta.

Prima di procedere all’acquisto, quindi, si consiglia di considerare i  propri reali bisogni e leproprie esigenze, per evitare che la caldaia sia sottodimensionata o sovradimensionata. In entrambi i casi l’investimento economico sarebbe infatti eccessivo.

Se è  troppo potente, la caldaia  oltre a essere costosa è anche inutile. Troppo piccola potrebbe invece consumare molto e deteriorarsi in breve tempo per l’eccessivo carico di lavoro. Il consiglio migliore è quello di affidarsi a un buon installatore che, dopo aver effettuato un sopralluogo e fatto le sue analisi, proponga l’apparecchio della potenza adeguata.

Nonostante ciò, conoscere anche in maniera approssimativa come calcolare la potenza della caldaia per la propria casa può essere utile per avere un’idea del  prodotto da acquistare.

Per procedere al calcolo matematico della potenza occorre conoscere il fabbisogno termico dell’abitazione da riscaldare e per questa  operazione occorrono alcuni dati:

• la superficie dell’alloggio

• la sua altezza utile interna

• il fabbisogno di calore specifico.

Il fabbisogno termico si calcola infatti moltiplicando il volume dell’alloggio, espresso  in metri cubi, per il fabbisogno di calore specifico, misurato in kW/m³ che è invece un coefficiente approssimativo che dipende dal grado di coibentazione dell’edificio. Di solito varia da 0,3 a 0,8 a seconda del grado di coibentazione della casa. Per avvicinarsi il più possibile al fabbisogno di calore del proprio appartamento, bisogna adeguare questo parametro al proprio caso specifico, cioè:

Se la casa  è di recente costruzione, con un ottimo isolamento termico, il fabbisogno specifico può scendere a 0,03 kW/m3.

Se invece la casa è meno recente, ma ha comunque un buon isolamento termico, puoi mantenere il valore standard di 0,05 kW/m3.

Nel caso di una casa vecchia, non completamente ristrutturata e con un isolamento termico non buonissimo, bisogna aumentare il valore a 0,08 kW/m3.

Nel caso di edifici vecchi e non ristrutturati, può essere 0,12 kW/m3.

 Il risultato, ossia  il Fabbisogno Totale,è dato moltiplicando il Volume Appartamento x  il Fabbisogno di Calore Specifico, dando cosi la potenza della caldaia necessaria per l’abitazione.

Conoscere come calcolare la potenza di una caldaia è importante però il calcolo preciso dovrà essere fatto da un termotecnico esperto che considererà anche  altri fattori, quali:

• il livello di umidità della zona dove si trova la casa

• le temperature medie che si raggiungono nei mesi più freddi

• l’eventuale presenza di spifferi

• il tempo che trascorri in casa

• la presenza o meno di bambini e anziani nella tua famiglia.

Verranno considerati anche: il numero di porte e finestre della casa, la qualità dei vetri e la tipologia di infissi.

Stabilita la potenza della caldaia a condensazione, si dovrà  valutare la possibilità di  eventuali lavori supplementari. A parte i vari lavori per lo scarico della condensa e per il tiraggio e espulsione dei fumi acidi, è bene sapere che i radiatori tradizionali vanno bene, ma la caldaia a condensazione darà una resa sicuramente maggiore se si utilizzano pareti radianti o il riscaldamento a pavimento.Infatti, le caldaie hanno una diversa resa termica in base ai sistemi di propagazione utilizzati:

radiatori

termoarredi

• pannelli radianti

fancoil

Sul nostro sito troverai una vasta gamma di modelli di caldaie con potenze differenti  dei migliori marchi quali Ariston, Baxi, Beretta , Riello, Biasi , Immergas, Rinnai  e tanti altri ancora . Le nostre caldaie presentano un elevato rendimento, le tecnologie  più innovative e rispettano le normative vigenti in materia di basse emissioni e non solo.

Se necessiti di una consulenza , puoi contattare il nostro servizio clienti che ti potrà aiutare nella scelta della caldaia adatta alle tue esigenze.