Come quantificare la potenza dei climatizzatori prima dell'acquisto
19 - Giu - 2018
Con l'avvento del caldo e della bella stagione, è partita la corsa all'acquisto di climatizzatori. L'obiettivo principale è rinfrescare l'aria domestica, in modo da affrontare nel migliore dei modi la calura estiva.. Quali caratteristiche bisogna tenere a mente prima di acquistare un climatizzatore? Molte persone commettono l'errore di focalizzarsi unicamente sul prezzo, un requisito importante ma non certo fondamentale per la scelta del miglior climatizzatore. Un dispositivo economico, sottodimensionato rispetto agli ambienti che deve rinfrescare, rappresenta una spesa inutile. In tal caso il climatizzatore non sarà in grado di raffrescare adeguatamente tutte le stanze. In poche parole saranno soldi spesi a vuoto. La domanda giusta che invece bisogna porsi è "quanta potenza può sprigionare un condizionatore?".
Sono diversi i parametri da analizzare prima dell'acquisto di un climatizzatore: livello di silenziosità, funzione di deumidificazione, presenza dell'inverter, modulo wi-fi, ecc. Si tratta di requisiti in un certo senso marginali, poiché forniscono funzioni ed optional aggiuntivi che possono migliorare le performance del dispositivo. La potenza, e quindi la capacità di raffrescare, è invece un valore universale da considerare prima dell'acquisto di un condizionatore. Prima di sapere come quantificare la potenza di un condizionatore, è opportuno concentrarsi sul concetto di potenza nominale. Le potenze dei climatizzatori sono considerati sempre nominali, cioè a media e mai a massima potenza.
L'unità di misura dell'energia, che aiuta nella scelta del condizionatore, è il BTU. In tal caso è sufficiente effettuare un calcolo matematico, espresso appunto in BTU, per capire quanto deve essere potente un condizionatore per rinfrescare una casa. Bisogna innanzitutto valutare la grandezza degli ambienti da rinfrescare. Il calcolo da effettuare è il seguente: 340 BTU/h x mq. In una stanza di 12 mq quindi sarà necessario un climatizzatore che abbia una potenza pari almeno a 4.080 BTU/h. Per garantire la massima precisione al calcolo della potenza di un climatizzatore, bisogna valutare anche altri parametri. Nello specifico è opportuno considerare l'esposizione solare dell'ambiente da rinfrescare; le persone che abitano nell'appartamento; la tipologia di coibentazione; il numero di finestre; l'altezza del soffitto; la tipologia di infissi.
Per calcolare la potenza termica in raffreddamento, la valutazione relativa al volume complessivo della casa si esprime generalmente in metri cubi, indicati col simbolo m3. Per calcolare la potenza refrigerante media di un condizionatore, bisogna utilizzare la seguente formula: P = K x l1 x l2 x h. I parametri "l1" ed "l2" rappresentano il primo ed il secondo lato della stanza, che vengono espressi in metri. Il parametro "h" indica invece l'altezza della stanza. K è invece un parametro standard, riconosciuto con un moltiplicatore 25.