Manutenzione della caldaia: tutto quello che devi sapere

Manutenzione della caldaia: tutto quello che devi sapere

16 - Mar - 2018

La revisione della caldaia richiede due operazioni fondamentali: la manutenzione ordinaria ed il controllo dei fumiA cosa serve la manutenzione ordinaria della caldaia? É una pratica prevista per legge, che mette l'impianto in sicurezza prevenendo incidenti e migliorando l'efficienza energetica. Nello specifico la normativa, entrata in vigore il 12 luglio 2013, è presente nel DPR 74/2013 e recepisce una direttiva europea. La manutenzione degli impianti è prevista sulle caldaie e sui climatizzatori. A questo punto bisogna rispondere ad un'altra domanda: quando effettuare la manutenzione della caldaia? La scadenza è indicata sull'apposito libretto, obbligatorio per gli impianti di climatizzazione invernale ed estiva. Sul libretto bisogna segnare tutti gli interventi effettuati: la prima accensione, la manutenzione ordinaria e la manutenzione straordinaria.

Quando si mette in funzione un nuovo impianto, è compito dell'installatore compilare la prima volta il libretto. Il tecnico che effettua le operazioni richieste, dalla revisione ai controlli, deve aggiornare il libretto segnando la data della successiva manutenzione. Il libretto deve essere compilato anche in caso di modifica o sostituzione dell'impianto. Il responsabile dell'impianto, cioè il proprietario dell'immobile o l'amministratore di condominio, ha il compito di conservare il libretto. Insieme alla manutenzione, è consigliabile eseguire anche la pulizia annuale della caldaia. Quest' operazione mantiene la caldaia efficiente e previene eventuali guasti o malfunzionamenti, tuttavia non è obbligatoria.

Se la caldaia si trova in un impianto condominiale, la manutenzione spetta al proprietario di casa o all'amministratore di condominio. Se invece si tratta di un appartamento in affitto, la manutenzione della caldaia spetta all'affittuario. Le spese straordinarie o lavori importanti, come la sostituzione della caldaia o la riparazione di guasti, spettano però al proprietario di casa. Per richiedere la manutenzione della caldaia è necessario rivolgersi ad un tecnico certificato e qualificato. Il professionista deve anche indicare la scadenza della successiva revisione, segnando ogni volta tutti gli interventi effettuati.

Non effettuare la manutenzione della caldaia può avere delle conseguenze sul corretto funzionamento dell'impianto, ma prevede anche delle sanzioni. In caso di mancanza del libretto dell'impianto si rischiano multe che vanno da 500 a 600 euro. Per la mancata revisione della caldaia si rischiano invece multe che vanno da 50 fino a 200 euro. Per quanto riguarda il costo dell'intervento non si può dare un prezzo preciso, poiché viene stabilito dalla società che opera e dalla Regione. In linea di massima l'intervento ha un costo che oscilla tra i 60 e gli 80 euro. In caso di verifica delle emissioni, il prezzo lievita leggermente superando anche i 100 euro.